(Myrtaceae)
Arbusti sempreverdi originari della Nuova Zelanda, dallo sviluppo eretto, tendono a crescere sia in altezza che in larghezza, con forma arrotondata. Hanno un fitto fogliame grigio/verde che durante la primavera assume una colorazione rossa. Hanno uno sviluppo lento, gli esemplari adulti sono di taglia media e allo stato spontaneo raggiungono i 2 metri e oltre di altezza. In primavera e sporadicamente nel corso dell’anno, producono dei bellissimi fiori dall’aspetto piumoso formati da lunghi stami di colore rosso vivo.
Esposizione
Il Metrosideros thomasii necessita di almeno alcune ore al giorno di irradiamento solare. Può sopportare temperature minime di alcuni gradi inferiori allo zero.
Irrigazione
Annaffiare frequentemente, almeno ogni 2-3 settimane, bagnando il terreno in profondità e attendendo sempre che sia ben asciutto prima di irrigare nuovamente, evitare di lasciare acqua stagnante. Gli esemplari coltivati in vaso hanno maggiori esigenze di irrigazione rispetto a quelli coltivati in terra.
Terreno consigliato
Questi arbusti prediligono terreni abbastanza drenati, specifici per piante acidofile.
Concimazione
Per ottenere uno sviluppo rigoglioso, è bene concimare periodicamente questi arbusti; in primavera con concimi ricchi di azoto e potassio per favorire lo sviluppo della nuova vegetazione e dei fiori, a fine inverno, mescolare al terreno attorno alla piante del concime a lenta cessione.
Malattie
Con l'innalzarsi delle temperature diurne, all'inizio della primavera, è bene praticare un trattamento preventivo, con un insetticida ad ampio spettro, da praticarsi quando nel giardino non sono presenti fioriture. Prima che le gemme ingrossino eccessivamente è consigliabile anche praticare un trattamento fungicida ad ampio spettro, per prevenire lo sviluppo di malattie fungine, il cui dilagare è favorito dall'elevata umidità ambientale.